Superare il confine tra Imoschi e Posuje significa abbandonare la Dalmazia ed entrare in Bosnia, ma lo scenario non cambia: a sventolare sotto il cielo blu è sempre la sahovnica, la scacchiera biancorossa della Croazia. Sono storie di confine, che raccontano di conti rimasti insoluti dall’ultima guerra; anche il forestiero più sprovveduto è spinto ad interrogarsi su passato e presente.
Continuando sulla provinciale M6.1 verso Oriente, si entra quindi nella zona degli Skripari, gli ultras del NK Siroki Brijeg, compagine dell’omonima cittadina. La geografia è tribale e si intuisce dai muri, dalle fermata degli autobus, dai colori che sventolano dai balconi. Quando si arriva a Mostar da Occidente, è facile capire di essere entrati nella zona a maggioranza croata.