Mola mia... tanto tornano!
Nonostante la repressione, gli Ultras dell'Atalanta sono risorti.
Lo scorso weekend, quando ci accingevamo a pubblicare il nostro gazzettino sul Tifo “Esperti dal Settore” sull’amore dei tifosi del Bordeaux nelle serie minori del calcio francese, una storica tifoseria del Belpaese, pure abituata alla serie cadetta del nostro calcio, rinvigoriva il suo Spirito con un ritorno di fiamma, nel nome degli Ultras.
Sono i tifosi dell’Atalanta, che dopo lo scioglimento indetto dal Bocia ormai più di tre anni fa, tornano sotto un unico nome a infuocare il proprio settore, in casa nel nuovo e avveniristico Gewiss Stadium e in trasferta, in Italia, in Europa e nel mondo.
Prima di vedere di cosa si tratta, però, facciamo un piccolo passo indietro. Nel settembre del 2023 a SeiLaTV Claudio Galimberti, da tutti conosciuto come “il Bocia”, volto degli Ultras atalantini per generazioni, rilasciava alcune dichiarazioni poco interpretabili a proposito della fine del tifo organizzato a Bergamo, perlomeno di quel tifo organizzato che sotto il suo nome aveva vissuto i propri fasti tra gli Anni Novanta e l’inizio del Secolo:
“Io ho vissuto tutta la vita per l’Atalanta. Per me la curva è tutto e ho dedicato tutto me stesso per quella che rimane una scuola di vita. Ci ho sempre messo la faccia e posso dire che è stato fatto tanto nel mondo ultras bergamasco. Avrei voluto viverlo di più ma sarò sempre al servizio della curva, anche se ho preso una scelta difficile. Sono consapevole di aver fatto la cosa giusta, per quanto dolorosa, sciogliendo la curva”.
E ancora: “La questura ha fatto di tutto per eliminare i personaggi importanti della curva. […] Noi siamo stati una curva forte per venti anni malgrado tante situazioni pesanti, arresti e DASPO. Ma la repressione ha fortificato la curva. La questura ha fatto una battaglia per indebolirmi. La curva oggi è bella perché è piena ma mancano delle persone al suo interno che la guidino in tutte le circostanze, anche quelle meno belle”.
Da settimana scorsa, forse, non sarà più così. Nel primo comunicato del nuovo corso Ultras a Bergamo, datato appunto 15.09.2024, si legge: “da oggi in curva sarà esposto un nuovo striscione che riporterà la parola Ultras, parola che rappresenta la nostra essenza, il nostro modo di essere e il nostro stile di vita”, tutte cose alle quali si richiamava Bocia qualche mese fa.