😊 Esaltarsi per il calcio d'agosto: succede anche questo
✉️ Oggi parliamo della dei 'tifosi' esaltati per il calcio agostano, ma anche di del fallimento dell'Italia femminile, di Galliani, Buffon, l'aumento sul prezzo delle maglie e molto, molto altro.
È tutto così assurdo che non sappiamo neanche da dove cominciare. Ci facciamo aiutare dall'immagine, per una volta: davvero Dusan Vlahovic ha esultato in questo modo per il gol del 3-1 in un'amichevole agostana negli USA contro uno sbertucciato Real Madrid? Risparmiateci i discorsi sulle voci di mercato, per favore. Sarebbe ancora peggio, per quanto ci riguarda. Confidiamo nella botta di caldo del serbo, che tra l'altro aveva tirato in fallo laterale a un metro dalla porta, ma vabbè.
Lasciamo perdere per un attimo il povero Dusan, comunque, e concentriamoci sulla Juventus, sul Real e in generale su tutte quelle squadre che si stanno spendendo in varie tournée in giro per il mondo in questo momento pre-stagionale.
Partiamo dai bianconeri. A leggere qualche commento in giro sul web sembra quasi che Max Allegri sia diventato Sarri o, per i detrattori militanti dell’allegrismo, che quelle azioni siano una specie di buco nero irripetibile di qui in avanti: una falla del sistema, perché no. I tifosi del Real, poi, Dio ce ne scampi. Dalla sconfitta con la Juventus (3-1) in avanti Ancelotti è diventato il male assoluto, va cacciato perché certe figure non si possono mica fare (leggere sui social per credere: certo, qui si aprirebbe anche l’annoso dibattito sui tifosi social, che è già una contraddizione in termini).
In generale, ci sembra che qui il tappo del buonsenso sia saltato del tutto, probabilmente per astinenza o obesità da football. Ma voi vi rendete conto che queste partite contano solo per fare due soldi, esaltarsi con le giocate estemporanee di qualche nuovo acquisto o, se va male, per provocare al giocatore di turno un infortunio a stagione non ancora iniziata (il Napoli lo sa bene, suo malgrado)? Vi rendete conto di essere lobotomizzati, drogati da un calcio che odiate ma di cui non riuscite a fare a meno? Amici, DAZN vi ha fornito un assist senza precedenti: guardate meno calcio, soprattutto ora. Uscite, andate al mare o in montagna, leggete un bel libro, leggete Contrasti se si va. Ma risparmiatevi il calcio d'agosto.
L’Italia femminile campione mondiale di TikTok
🏳️ Ci dichiariamo ancora estremamente confusi rispetto a tutto quello che è/sembra essere/aspira ad essere oggi la nazionale italiana femminile di calcio. Un movimento che ha fatto una precisa scelta strategica scegliendo come suo mezzo prediletto per crescere la grancassa mediatica di tv e social, a danno (dopo un europeo e un mondiale così deludenti possiamo dirlo) dello sviluppo tecnico-sportivo.
🧐 Da qui nascono una serie di domande, che giriamo direttamente alla federazione. Cosa vogliamo che sia il calcio femminile in questa nazione? Dobbiamo continuare a votare le migliori esultanze realizzate appositamente in allenamento per TikTok o è lecito aspettarcele in campo? Perché guardando le altre nazionali notiamo di anno in anno una crescita esponenziale a livello tecnico e tattico mentre in Italia solo una netta regressione rispetto ai mondiali del 2019?
L'editoriale ✍️ di Valerio Santori
💘 Adriano Galliani, il calcio come devozione (di M. Zega)
🧤 L’animo sensibile che ha reso grande Buffon (di G. Palamidessi)
👩🎨 La commedia dell’arte del calcio italiano (di F. Brasile)
🥅 Filosofia del calcio di rigore (di G. Tassin)
👕 Le maglie sono diventate un lusso per pochi (di M. Paniccia)
🧨 Tornare a cantare
Agosto non significa tanto ritorno al calcio giocato (lo abbiamo visto sopra) quanto, per i più fortunati, possibilità di tornare in trasferta a difendere i propri colori.
Giovedì è andata male alla Lazio, che ha perso 3-0 a Walsall contro l'Aston Villa, ma siamo sicuri che ai tifosi biancocelesti del risultato è interessato relativamente. Per loro è stata semplicemente l'occasione di confrontarsi nuovamente con la Terra d'Albione, da dove tanto il tifo biancoceleste ha tratto ispirazione negli anni (soprattutto nei Novanta).
A Birmingham, non lontano da Walsall e dove l'Aston Villa è di casa, la Lazio ha vinto la sua prima competizione europea: la Coppa delle Coppe contro il Mallorca. Qui, ieri, ha anche svolto il primo vero test di una stagione europea che si annuncia difficile sì ma anche intensa ed emozionante. Quei tifosi lo sapevano, e nella loro volontà di essere presenti per un'amichevole augustana c'era senz'altro già quella felicità di girare l'Europa e cantare la propria passione. Stiamo tornando.