🟢 Contrasti ULTRA #8
Le grandi battaglie degli arbitri non binari. Il calcio ha bisogno di complessità ma i calciatori non possono parlare troppo. Intanto José Altafini si è confessato ai nostri microfoni.
Da Che Guevara a Che Flores
Che meraviglia il mondo libero, signor* car*. Le sue gloriose sorti, le sue piccole e grandi rivoluzioni, le sue storie di emancipazione e riscatto. La sua tolleranza e il suo esempio! I suoi media, sempre così imparziali e deontologicamente irreprensibili su tutte le grandi questioni della nostra epoca: la pandemia, il conflitto russo-ucraino, quello israelo-palestinese. Un crescendo, un climax ascendente di buona informazione in cui via via si diventa sempre più liberi, sempre più plurali, sempre più rispettosi dei fatti e mai, voglia il cielo mai indirizzati da gruppi di potere o interessi politici, come invece accade nelle barbare dittature.
Che meraviglia vivere nel mondo libero, dove la nostra libertà ha il diritto e dovere di essere esercitata, e finisce solo laddove inizia quella altrui (basta che l’altro non sia un abitante di Gaza, ça va sans dire).